Restauro disegno “Nus antiques”, Giorgio De Chirico 1926

Note sul progetto di restauro

Questo delicato intervento di restauro ha riguardato un disegno di Giorgio De Chirico dal titolo “Nus antiques (Donne romane) del 1926, eseguito con grafite su carta, probabilmente carta da lucido solforizzata, di dimensioni 400 x 265 mm, appartenente alla Fondazione Giorgio e Isa De Chirico. Il disegno era stato fissato molto tempo fa con nastro adesivo in prossimità dei quattro angoli su un supporto secondario, costituito da cartoncino con segnatura sul verso ed era contenuto all’interno di passe-partout. L’opera presentava inoltre un restauro pregresso eseguito con carta (probabilmente carta giapponese tinta) che aveva determinato nel tempo la formazione di numerose pieghe e di diversi punti di tensione del supporto originale oltre al rilascio lungo i margini delle lacune di pigmento utilizzato per tingere la carta utilizzata per il restauro. L’opera era stata velata utilizzando adesivo in solvente acquoso e questo ha probabilmente provocato l’opacizzazione della carta da lucido. L’utilizzo di nastro adesivo aveva causato l’assorbimento della resina naturale nelle fibre e il conseguente danno strutturale ed estetico. L’intervento è stato eseguito nel pieno rispetto del bene ed è stato finalizzato alla rimozione dei danni. Sono state rimosse le macchie provocate dal nastro adesivo con solventi appositi ed è stato eseguito il restauro delle lacune con carta giapponese di adeguato tono e spessore. E’ stato eseguito un ricondizionamento dell’opera in passe-partout realizzato con materiale idoneo alla conservazione.